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Le deformazioni del rachide

Pierre Stagnara

Edizione italiana a cura di G. Costanzo, R. Di Tullio

Tradotto da A.M. Negrente

Casa Editrice Edizioni ORIENS - L. 100.000

Scontato per i soci del GSS L. 80.000

Via Cardinal Salotti, 10 - 00167 Roma

Tel. (06)- 6281703 - Fax (06) 3051873 - e-mail: anama@flashnet.it

Presentazione di G. Costanzo

Scrivere una prefazione a questo libro può sembrare inutile: in effetti, la preparazione acquisita dall’Autore nel campo delle deformità vertebrali è fin troppo nota e non ha certo bisogno di presentazione. Leggendo, appare chiara, senza possibilità di equivoci, l’esperienza profonda, lucida, costantemente vagliata e spesso sofferta dello studioso che, pur cercando razionalmente il modo di sconfiggere la patologia, non dimentica il problema umano che questa determina.

Ho accettato con piacere di provvedere alla revisione della traduzione italiana di questo libro, per la grande stima, quasi reverente, che il medico e ancor più l’uomo Stagnara ispira. I contributi che egli ha apportato in quattro decenni di attività in questo campo non sono particolarmente segnalati in questo libro, e ritengo giusto menzionarli: il trattamento Lionese delle scoliosi con gessi e corsetti, il gesso preoperatorio di elongazione, e, più importante di tutto, il risveglio intraoperatorio per valutare, senza necessità di apparecchi solo oggi disponibili, un eventuale danno neurologico prima che diventi definitivo. Il modo in cui queste tappe fondamentali vengono descritte, con accuratezza scientifica ma senza sottolinearne la paternità, rispecchia il carattere dell’Autore e la sua profonda umiltà; questa traspare da tutta l’opera nella cura minuziosa dell’indicazione bibliografica, nel rendere merito al merito, senza appropriarsi di nulla, neanche delle tecniche così profondamente rinnovate e modificate da poter a buon diritto essere citate come originali.

L’esposizione degli argomenti avviene con rigorosa consequenzialità, capitolo dopo capitolo, così da trasfondere anche nel lettore meno esperto in questo complesso settore un’esperienza che impressiona per ricchezza e completezza. Il tutto è espresso in modo semplice e piano, che nasconde bene il lavoro intenso di critica e ripensamento ben conosciuto da chi ha avuto modo di collaborare con Pierre Stagnara: dietro un capitolo che scorre con una chiarezza che può apparire casuale, esiste un lavoro approfondito di giorni e giorni di critica rigorosa, che si spinge fino all’assistenza nell’errata corrige ai revisori delle traduzioni nelle altre lingue.

Ampio spazio è dedicato alla semeiotica, così approfondita da consentire, se ben attuata, di diminuire il numero degli esami radiografici; un vasto ed approfondito capitolo è dedicato all’etiopatogenesi, ancor oggi poco conosciuta: il futuro dirà se le intuizioni di Stagnara, peraltro attentamente documentate, verranno confermate. Particolarmente dettagliata è la descrizione delle differenti forme etiopatologiche e cliniche; ma l’argomento che più di tutti è trattato con cura meticolosa è quello del trattamento ortopedico e soprattutto chirurgico, in cui ogni dettaglio è descritto accuratamente. Non poteva mancare alla fine, dato il profondo rispetto dell’Autore per il malato, un capitolo sulla psicologia del paziente scoliotico.

In definitiva, come dice egli stesso nell’introduzione, esistono già ottimi trattati sulle deformità vertebrali, e questo, più che volerli sostituire, si propone come una somma di esperienze raccolte in una intera vita professionale che un’esigenza interiore impone di tramandare nel momento di abbandonare la professione, quando tutto è ancora ben vivo nella memoria attuale, poiché nulla vada perduto e le esperienze di chi lascia il lavoro attivo possano essere recepite e continuate dai colleghi che affrontano le stesse patologie e le stesse difficoltà, come ultimo servizio per i malati: perché questi, e niente altro, sono i veri protagonisti ed il fine ultimo della nostra attività.

Il materiale scientifico presentato sul sito è indirizzato agli operatori del settore interessati alle patologie vertebrali. Per i pazienti le informazioni disponibili in queste pagine hanno solo un valore indicativo e non possono sostituire un parere medico.

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